Casa del Parco Adamello - Cevo, Provincia di Brescia

Alice26 O.

Consiglio questo posto a chi ama la semplicità dei luoghi montani, il relax, le cose buone. È tutto molto curato, le camere sono in ordine e calde, il cibo che abbiamo provato sia a colazione che a cena è veramente buono e vario (non mangiando carne non abbiamo avuto nessun problema). Il panorama che circonda la casa è meraviglioso...
Ma soprattutto La gentilezza dello staff non ha eguali.

Nikolas M.

Simo stati ospiti della struttura verso fine agosto, avendo deciso di fare il ritiro pre stagione a saviore dell’adamello e ci siamo trovati veramente bene.
Staff giovane, location immersa nel verde, ambiente pulito, camere spaziose e ottima cucina !
Andrea è il suo staff si sono dimostrati gentilissimi e si sono fatti in 4 per venire incontro alle nostre esigenze.
SUPER CONSIGLIATO.

Paolo A.

La Casa del Parco dell'Adamello è un rifugio dell’anima, un luogo che sembra custodire i segreti delle vette montane e i sussurri del vento che scivola tra i pini secolari. La sua posizione, incastonata tra i pendii silenziosi del parco, invita ogni visitatore a staccarsi dal mondo frenetico e a riconnettersi con il ritmo autentico della natura.

Ma è quando si varca la soglia che il vero incantesimo si svela. Il calore del camino si avverte fin dal primo passo, quel fuoco che non scalda solo il corpo, ma accoglie l’animo come un abbraccio familiare. In un angolo della sala, i bicchieri di vino rosso brillano al bagliore delle fiamme, accompagnati dal profumo inebriante dei gnocchetti appena fatti. Sono piccoli capolavori di semplicità e gusto, che si sciolgono in bocca lasciando tracce di sapori antichi, quasi dimenticati, eppure così vivi nella loro genuinità.

La vera magia della Casa del Parco, però, non risiede solo nelle delizie della tavola. Essa si manifesta soprattutto nelle persone che la custodiscono, come fossero parte integrante del luogo stesso. Daria, Giovanni ed Elena non sono semplicemente gestori, ma veri e propri anfitrioni dell'ospitalità. Il loro sorriso sincero, mai invadente, evoca la cordialità di chi sa che accogliere è un’arte sottile. È come se, ogni volta che ti siedi al loro tavolo, fosse una festa intima, una celebrazione della semplicità e della genuinità dei rapporti umani.

Daria, con la sua risata contagiosa e la dolcezza con cui serve i piatti, ricorda la figura di una madre premurosa; Giovanni, con la calma rassicurante di chi ha visto mille tramonti dalla cima delle montagne, sa raccontare con poche parole storie antiche come le rocce del parco; ed Elena, con la sua giovialità, aggiunge quella nota di vivacità che rende l’atmosfera ancora più piacevole.

La Casa del Parco non è solo un rifugio per il corpo, ma un balsamo per lo spirito. Chiunque vi passi non può fare a meno di andarsene con un pezzo di montagna nel cuore, portando con sé il ricordo dei gnocchetti saporiti e del vino che scalda il cuore, e la certezza che, da qualche parte tra le vette, ci sarà sempre un posto dove tornare e sentirsi a casa.

Anna P.

Esperienza interessante e molto confortevole: camera pulita, comoda, con bagno perfetto. Cucina curata, attenta ai prodotti, molto piacevole. Ragazzi del personale sempre disponibili e simpaticissimi.|Posizione comoda, con paese raggiungibile a piedi, oltre al panorama e ai silenzi della montagna.|Particolare valore aggiunto al primo piano: inaspettata e fornitissima biblioteca, che consente interessanti scoperte anche ai più esigenti; esposizione di minerali e rocce del parco, con abbondanza di cartelli esplicativi. Grande sala per attività di gruppo.|Consiglio la struttura a tutti quelli che vogliono conoscere un territorio ricco di possibilità, rilassandosi nel frattempo.

Sergio S.

La Casa del Parco è un santuario sospeso fuori dal tempo, un luogo dove l'attesa diventa parte del rito, un preludio necessario all'esperienza mistica che ci attende. Qui, ogni momento è un invito a rallentare, a lasciarsi avvolgere dalla quiete e a prepararsi a ricevere il cibo non come nutrimento fisico, ma come una rivelazione dell'anima. I piatti non sono semplicemente preparati, ma creati con una devozione che svela la sacralità di ogni ingrediente.

Il palato diventa un portale attraverso cui si assapora l’essenza stessa della terra, come se ogni boccone fosse intriso di un'energia primordiale. Le erbe, le verdure, ogni elemento vibra di vita propria, portando con sé un messaggio silenzioso di connessione e armonia con l’universo. Mangiare alla Casa del Parco è un atto di venerazione, una comunione con il divino nascosto nella materia, un momento in cui il cibo si trasforma in spirito, e lo spirito si riconcilia con la terra.

Niko S.

Un posto molto carino nella bella Valsaviore, vicino alla Valle Camonica e Aprica. Servizio ottimo, un team di giovani ben affiatati e sempre disponibili, ottimo cibo (bravo Andrea). Alla prossima. P.S. l'ostello ha un suo parcheggio a 50mt dall'entrata, dove si trova disponibile anche un parcheggio per portatori di handicap, l'unica cosa che mi va di raccomandare a tutti i turisti è di lasciarlo libero, se non siete portatori di handicap.

Luigi O.

Ho soggiornato alla Casa del Parco Adamello di Cevo e sono rimasto molto soddisfatto, sia per la bellezza dei luoghi, sia per la struttura, ben organizzata, sia per il personale che la gestisce, molto gentile e disponibile a soddisfare le mie/nostre richieste.|Competenti nel consigliare i percorsi migliori da effettuare.|Ottima la cucina, con piatti interessanti, vari e abbondanti.|La struttura è moderna, dotata di ascensore interno, con mobilio nuovo. I ragazzi della gestione la tengono ben pulita e ordinata.|Esperienza gradevole, interessante e bella, adatta a tutti, ma davvero tutti. |Gigi Oliva, Genova

Giovanni B. P.

Struttura ottima, i ragazzi che gestiscono gentili e competenti, disponibili a consigli per gite e visite, il cibo buono.|La struttura, immersa nel verde ma non lontano dal paese, oltre alle camere e alla sala ristorante, ha una biblioteca con libri disponibili interessanti, notizie sul territorio, ospita una pietra incisa con relativa descrizione. C'è una sala per attività ludiche. Il WiFi non prende dappertutto.