Lago di Carezza - Nova Levante, Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige

Marco F.

Bellissimo posto con un grande posto auto a pagamento. visitato in inverno ma il sentiero era tutto battuto, per fare il giro del lago c'è voluta all'incirca 1 ora. Titolare del bar del lago però molto scorbutico quando ho chiesto un'informazione!

davide D.

Il Lago di Carezza, conosciuto anche come Karersee, si trova in Trentino-Alto Adige, nella suggestiva Val d’Ega, ai piedi dei massicci del Latemar e del Catinaccio. È noto per i suoi colori cangianti che gli hanno valso il soprannome di "Lago Arcobaleno". Situato a un’altitudine di 1.534 metri, il lago è circondato da una fitta foresta di abeti e dalle Dolomiti, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, che si specchiano nelle sue acque creando un panorama mozzafiato.
L'origine geografica del Lago di Carezza è glaciale: il bacino si è formato grazie all'erosione di un antico ghiacciaio. L’acqua, alimentata da sorgenti sotterranee, mantiene livelli che variano in base alla stagione, offrendo colori che spaziano dal verde smeraldo all’azzurro intenso.
Leggende locali raccontano di Ondina, una sirena che abitava il lago, e di uno stregone che, non riuscendo a conquistarla, scagliò un arcobaleno nelle sue acque. Questo mito spiega i colori iridescenti che caratterizzano il lago e aggiunge un tocco di magia alla sua già straordinaria bellezza​
Oggi, il lago è una meta turistica apprezzata per la sua bellezza naturale e i numerosi sentieri circostanti, come la Passeggiata dell’Imperatrice Elisabetta. Un percorso facile permette di esplorare il lago in circa 20 minuti, ma ci sono anche escursioni più lunghe per immergersi completamente nella natura delle Dolomiti.

Francesco R.

Il Lago di Carezza, situato nel cuore delle Dolomiti in Alto Adige, è uno dei luoghi più incantevoli e affascinanti d'Italia, noto anche come "Lago dell'Arcobaleno" per i suoi incredibili giochi di colore. Già al primo sguardo, questo piccolo lago alpino toglie il fiato: le sue acque limpide e trasparenti riflettono un ventaglio di sfumature intense, che variano dal verde smeraldo al turchese, fino a tocchi di blu profondo. A seconda della luce e dell’angolazione, sembra quasi che il lago cambi continuamente colore, regalandoti un quadro sempre nuovo e meraviglioso.

Immerso in una fitta cornice di abeti e dominato dall'imponente catena del Latemar, il Lago di Carezza crea un contrasto mozzafiato tra le tonalità fredde e vibranti dell’acqua e il verde scuro del bosco circostante. In certi momenti della giornata, specialmente all’alba e al tramonto, la superficie del lago riflette le vette dolomitiche come uno specchio perfetto, offrendo un’immagine quasi surreale, difficile da dimenticare.

Il silenzio e la pace che avvolgono questo luogo contribuiscono a renderlo una meta imperdibile per chi cerca un'esperienza naturale autentica e rigenerante. Le leggende locali narrano di ninfe e incantesimi legati al lago, aumentando il fascino di un posto che sembra davvero fuori dal tempo.

Manuel L.

Lago incastonato tra le Dolomiti, al confine con Bolzano e quindi l'alto Adige.
Sotto il massiccio del Latemar che nelle belle giornate si specchia nelle verdi acque del lago, il lago si può visitare in estate per ammirare i colori vivi e affascinanti, in autunno con il foliage, in inverno con lago ghiacciato o in primavera con la natura che si risveglia.
Da questo lago partono diverse camminate per poter fare trekking, o sul Latemar, oppure sul Catinaccio.

Paolo B.

Ho trovato le illustrazioni e le descrizioni strappate. Un pó di trascuratezza. Mi aspettavo qualcosa di più da un posto così magico

Sonia Q.

Ho visitato questo posto a fine novembre, il lago è ghiacciato in questo periodo percui non si può notare la bellezza effettiva del lago e dei suoi colori. Paesaggio comunque molto bello e pieno di escursioni da fare, consiglio in primavere estate.
Per il parcheggio c'è ne sono diverse uno proprio sotto una galleria che porta direttamente nel lago.

Anna L.

Lago che conosco molto bene, incastonato tra le montagne con un' ampio parcheggio...a pagamento e un tunnel dal medesimo che ti porta sotto strada per attraversarla. Un giro che si può fare molto suggestivo e verso sera è tutto attorno ammirando i riflessi magnetico nel lago!!!!

renato B.

Splendido specchio d'acqua dove si riflettono maestose cime dolomitiche le mille sfumature di verde lo rendono unico e affascinante.
Un comodo parcheggio a pagamento con un sottopasso della strada statale rende agevole la visita. un semplice percorso adatto a tutti gira tutto attorno al lago da lì poi sono possibili numerose escursioni nei dintorni